O.P. BIODIVERSO S.C.A.R.L.

Via Cagliari 47 - 09170 Oristano (OR)
C.F./P.IVA: 01237010952

Indirizzo Mail PEC: opbiodiverso@pec.it
NUMERO REA: OR- 141011
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CHI SIAMO

OGGETTO SOCIALE

La società consortile si propone di perseguire i seguenti obiettivi:

a) assicurare la programmazione della produzione dei soci e l'adeguamento della stessa alla domanda, sia dal punto di vista qualitativo che quantitativo;

b) promuovere la concentrazione dell'offerta e l'immissione sul mercato della produzione dei soci;

c) ottimizzare i costi di produzione e regolarizzare i prezzi della produzione;

d) assicurare la trasparenza e la regolarità dei rapporti economici con gli associati nella determinazione dei prezzi di vendita dei prodotti;

e) promuovere pratiche colturali e tecniche di produzione e di gestione dei residui che tutelino l'ambiente e favoriscano la biodiversità.

Per la realizzazione dell'oggetto sociale la società svolge le seguenti funzioni:

1. conoscere le produzioni dei soci per favorire la programmazione dell'offerta;

2. garantire la raccolta, la cernita, il magazzinaggio e il confezionamento delle produzioni dei soci;

3. garantire una trasparente gestione commerciale e finanziaria dei prodotti dei soci;

4. garantire una diretta gestione amministrativa e di contabilità, in collaborazione con i soci;

5. commercializzare i prodotti dei soci aderenti e per i quali si è ottenuto il riconoscimento;

6. stipulare convenzioni per la conservazione, lavorazione, trasformazione e commercializazione dei prodotti dei soci, nonché contratti per la fornitura di servizi necessari a tali scopi;

7. stipulare accordi e contratti, necessari o comunque utili al raggiungimento degli scopi statutari, incluso l’ingresso temporaneo in una organizzazione di produttori riconosciuta;

8. perseguire l'obiettivo di migliorare qualitativamente e valorizzare commercialmente le produzioni dei soci;

9. rappresentare i soci nei confronti degli organi della pubblica amministrazione e di tutti gli enti comunque interessati al settore della produzione ortofrutticola;

10. rappresentare ed assistere i soci nei rapporti con organizzazioni ed enti privati che hanno scopi analoghi o connessi con quelli della società;

11. divulgare, promuovere e coordinare studi e ricerche concernenti il miglioramento delle pratiche colturali, il rispetto dell'ambiente, l'organizzazione di mercato;

12. gestire direttamente, o tramite organismi collegati o partecipati, impianti per la raccolta, la cernita, il magazzinaggio, il condizionamento e la lavorazione dei prodotti dei soci;

13. esternalizzare le attività previste dalla normativa comunitaria, pur mantenendo in capo a sé la responsabilità della loro progettazione ed esecuzione;

14. aderire o costituire in prima persona e/o tramite suoi soci, filiali per la commercializzazione dei prodotti dei propri soci;

15. riscuotere, anche in nome e/o per conto dei soci, pagamenti, premi, incentivi, integrazioni di prezzo da chiunque disposti in loro favore, e rilasciare la relativa quietanza liberatoria;

16. formulare proposte agli enti pubblici ed agli organi della pubblica amministrazione e partecipare alla formazione dei programmi nel settore ortofrutticolo;

17. assistere i soci nella loro attività di produzione, fornendo il supporto tecnico adeguato per la produzione di qualità nel rispetto dell’ambiente;

18. assistere i soci nella loro attività, con mezzi tecnici appropriati per il condizionamento e la commercializzazione dei prodotti;

19. fornire ai soci le informazioni in relazione alla disponibilità di prodotto e le possibilità di collocamento;

20. perseguire l'obiettivo di valorizzare e tutelare le produzioni, e in tale quadro promuovere disciplinari di produzione con relativi marchi di qualità;

21. predisporre programmi operativi, finanziati da appositi fondi costituiti ed alimentati dai contributi dei soci e/o di organismi comunitari e nazionali. Qualora la società sia riconosciuta Organizzazione di Produttori ed aderisca ad una Associazione di Organizzazioni di Produttori (AOP) la società può elaborare, presentare ed attuare il programma operativo per il tramite dell’AOP, ovvero può affidare alla medesima il coordinamento e l’esecuzione delle misure comuni ai programmi operativi;

22. qualora la società aderisca ad una AOP, può elaborare programmi di commercializzazione delle produzioni per tramite della medesima;

23. svolgere, altresì, tutti gli altri compiti previsti per le organizzazioni di produttori dalla normativa comunitaria e dalle legislazioni nazionali e regionali, ivi compresi quelli di controllo anche in collaborazione con la pubblica amministrazione.


MISSION


La Sardegna, territorio poco sfruttato per le produzioni agricole ortofrutticole. Territorio aspro, dove la pastorizia è una tradizione e, da sempre, “isolato” dal “continente”. Questo ha fatto sì che l’agricoltura intensiva non si sviluppasse, a causa anche dei notevoli costi di trasporto e dei tempi di consegna.
Nel corso degli anni, le produzioni agricole sarde sono state sostituite da produzioni più concorrenziali, provenienti da altre zone di produzione, sia della Comunità Europea sia extra UE, non solo nel settore ortofrutticolo.
La bilancia commerciale della Regione Sardegna, come dimostra la tabella qui sotto, fortemente influenzata dall’interscambio del settore petrolifero, pari all’83% del commercio estero regionale, vede il settore “NO OIL”, ovvero tutti gli altri settori economici sardi, continuare a perdere quote di mercato a fronte di una crescita costante, in particolare negli ultimi anni, delle importazioni di merci.
A causa del costante incremento di merci importate dal “continente” oltre la metà dei contenitori (container, bilici, etc.) utilizzati per trasportare le merci in Sardegna tornano al “continente” vuoti, in quanto non vi è produzione Sarda da trasportare.
Questa situazione fa sì che i costi di trasporti verso l’Italia e la Spagna, sfruttando i contenitori che ritornano vuoti e le rotte più utilizzate per l’import di merci, siano molto competitivi rispetto ai trasporti su gomma.
Questa è una condizione basilare per poter valutare l’avvio di una produzione agricola estensiva in Sardegna destinata non solo all’Italia, ma anche alla Spagna ed altre nazioni del bacino del mediterraneo.
Inoltre, a causa dei cambiamenti climatici, in Spagna, in questi giorni, sono state colpite dall’inondazione 150mila ettari di coltivazioni in una delle aree agricole più importanti nel sud della Comunità Valenciana, con campi di agrumi sommersi e danni a verdure ed ortaggi fino al 100%.
Visto il continuo ripetersi di questi fenomeni estremi, molti operatori della distribuzione organizzata e dell’industria di trasformazione sia in Italia che all’estero hanno iniziato a valutare nuove aree produttive, in alternativa alla Spagna, dove programmare delle produzioni agricole ed in modo da mitigare il rischio di trovarsi senza raccolto a causa della concentrazione della produzione in un unico areale.
La Sardegna è un territorio incontaminato con territori che presentano caratteristiche di microclima e composizione del terreno che permettono di coltivare qualsiasi prodotto ortofrutticolo, alcuni frutti tropicali (avocado, mango, litchi) e spezie (zenzero e curcuma), in grado quindi di competere, in questo momento di apertura, con mercati che sino ad ora avevano fatto della produzione massiva ed a basso costo la loro forza.
Risulta evidente che il modello “Spagnolo” non sia più sostenibile, oltre che per le condizioni climatiche estreme, la carenza di acqua per l’irrigazione e la contaminazione da fitofarmaci anche perché, negli ultimi anni, il consumatore è sempre più attratto dall’acquisto di prodotti salubri, a filiera controllata e certa, biologici.
Occorre quindi utilizzare un modello che sia sostenibile nel tempo e rispettoso del territorio.
L’Organizzazione di Produttori, in grado di portare il Know-how necessario per far crescere le produzioni del territorio, valorizzandone il prodotto, comunicando le pratiche agricole utilizzate, indicando i territori di coltivazione, fornendo tutte le informazioni che il consumatore attento vuole ricevere, è lo strumento corretto e riconosciuto per questa attività di sviluppo.

CONTATTI

Persona di Riferimento: PIETRO BRANCHI cell. +393397513540